Panoramica completa delle opere di Weckesser (Traduzione da un testo di Silvia Siegenthaler)
Weckesser riferisce al suo patrono Imhoof la seguente affermazione in forma di motto “ciò che deve convincere non è la grandiosità dell'idea, ma l'esecuzione della semplice beltà della natura”, ovvero l'esecuzione di un opera si basa sulla rappresentazione del suo contenuto. Questa dichiarazione dovrà sempre essere considerata nell'osservare i dipinti di Weckesser in relazione ai temi affrontati e agli eventuali commenti che ne scaturiscono.
Il catalogo delle pere Wasers comprende 43 dipinti di Weckesser che sono articolati nel seguente modo:
16 immagini di genere
18 immagini di storia, suddivide in: 10 2 temi allegorici 5-letterari storici e 1 rappresentazione mitologica,
9 ritratti
6 copie
Questa suddivisione delle opere di Weckesser in generi differenti, chiarisce l'ampiezza tematica della sua produzione e sottolinea il fatto che Weckesser non può essere definito esclusivamente un pittore di storia come avvenuto in alcuni casi.
Se si pensa al genere letterario, alla rappresentazione allegorica, mitologica e storica esiste un rapporto di compensazione e di equilibrio come spesso avviene fra genere di pittura e storia.
Paesaggi animali ancora non fanno parte delle opere principali di Weckesser, ma sono presenti nei suoi studi
Questo catalogo comprende inoltre materiaIi supplementari di alcuni studi. I numerosi studi condotti portano Weckesser verso un lavoro di preparazione meticoloso e ricco di dettagli, a piccoli passi, si è diretto verso il suo obiettivo finale, realizzando diverse composizioni di schizzi, nudi, seguiti da studi su abbigliamento passando successivamente a composizioni ad olio di figure singole o di gruppi. La stessa cura è stata rivolta lavorando su immagini Stanga
1858 Weckesser finito l'immagine Stanga (Cat. No. 27). Ha dato un posto alla sala d'arte di Winterthur
1858 Hotze Imhoof accoglie in pieno il desiderio di Weckesser di viaggiare in Italia
Esegue la copia a Venezia del quadro "Assunzione" di Tiziano (metà superiore) per la villa di Imhoof-Hotze in Fischingen.
Da Firenze Weckesser si recò a Roma, dove incontrò Stückelberg, che già da due anni viveva a Roma, quest'ultimo condusse Weckesser a Cervara paese in cui tornerà più volte.
A Roma Weckesser fece amicizia con l'artista svizzero Rudolf Bühlmann (1.812 - 1890), e Jacob, Zurigo (1834 -1884). Quest'ultimo divenne il suo più caro amico.
1859 Weckesser dipinse il quadro "Famiglia Ideale" (Cat. No. 38), altro lavoro commissionato per Imhoof-Hotze.
Imhoof inserì Weckesser nel libro di pittura "The Letter" (Cat. No. 39). In maggio terminò l'anno accademico finanziato da Imhoof Hotze. Quindi Weckesser ora doveva guadagnarsi da vivere per sé.
1861 Imhoof-Hotze visto il quadro " Virtuosi esordienti " (Cat. No. 40) tornando da una mostra, ha influito su Weckesser poiché non era d’accordo con il suo stile artistico a Winterthur perché troppo portato verso la pittura storica.
Weckesser ha iniziato la copia nel 1861 della "Transfigurazione" (Cat. No. 54) di Raffaello.
Nel 1862 Realizza l' opera incendio di un paese nei Monti della Sabina (Kat). Numero 50, è stato acquistato ad una mostra e la giuria elvetica con un sorteggio ha assegnato il dipinto alla città di Schaffhausen.
"La duchessa di Gloster" (Kat). Numero 56), un'opera eseguita per incarico di Johann Heinrich Moser di Charlotten roccia a Schaffhausen.
Amicizia con lo scultore Ferdinand Schlöth (1818 - 1891)
Amold Corrodi (1848, 1874) ha lavorato con Weckesser nel suo studio-laboratorio di pittura.
Salomon Corrodi (1810 – 1892) padre di Amold rimase con la sua famiglia dal l841 circa a Roma, questa casa era il luogo d'incontro degli artisti ogni giovedì sera, nel periodo di permanenza temporanea dalla Svizzera a Roma,Weckesser fu un ospite fisso in casa Corrodi.
1863 Weckesser ha finito la copia del Raffaello, eseguendo la metà superiore in olio successivamente il pittore Giacomo Gritti ha eseguito, dipingendo, un affresco murale nella chiesa di città Winterthur.
Maggio / giugno gita a Napoli e la Sicilia, insieme con l'amico Jacob Zurigo e muore Carlo, fratello di Weckesser.
1864 Juni/Julil Weckesser viaggiò nell'area a nord di Roma, poi a sud-est di Roma, situata nella campagna.
Visita Gustave Wappers a Roma.